Questo è il giro con cui all'epoca feci il rodaggio alla mai dimenticata
Cagiva Mito 125 e alla sua degna sostituta Aprilia Rs 250.
Partendo da Tortona in direzione Garbagna (sulla strada principale
panetteria degna di nota) si punta direttamente alla Val Borbera, la strada è
piacevole e poco trafficata.
Arrivati a Vignole Borbera si inizia a vedere il "fiume",
stagione permettendo ci sono un paio di posti dove ci si può fermare a fare il
bagno, seguendo la strada principale dopo il paese di Persi (5 min di strada
area pic nic con sulla dx), discesa con
scala che purtroppo di anno in anno è sempre più disastrata ma utile
all'intento.
Proseguendo si arriva a Pertuso, qui troviamo un'altra discesa verso il
fiume e un bar, poco più avanti bisogna girare a sinistra in direzione Montacuto
- San Sebastiano Curone, si sale.
La strada ci porta nella seconda vallata, la Val Curone, qui con le curve
ci si diverte, arrivati a San Sebastiano si può fare sosta in uno dei 2 bar del
paese, il primo al di là del ponte "vecchio", il secondo lo si trova
risalendo la stradina in ciottolato appena di fronte.
Il viaggio prosegue andando in direzione Fabbrica Curone per poi puntare
verso Varzi, patria del SALAME.
Il centro di Varzi è carino, il blocco centrale è ancora quello del borgo
medievale, in piazza in stagione
primaverile ci si trovano un sacco di motociclisti, da qui poi si può andare al
Passo Penice o al Brallo tutte strade ottime per le 2 ruote.
Vicino Varzi ci sono 2 luoghi da visitare degni di essere menzionati:
Il Tempio della Fraternità a Cella di Varzi - Chiesa costruita con cimeli militari sia
all'interno che all'esterno, il
campanile e stato realizzato con la fusoliera di un aereo, un posto molto
particolare.
L'eremo di Sant'Alberto a Ponte Nizza è il classico eremo nel bosco, chiesetta
medievale, possibilità di fare una
passeggiata al fresco.
Nella strada di rientro da Varzi in direzione Rivanazzano le curve non
mancano ma bisogna fare attenzione ai semafori con i rilevatori di velocità.