8 9 Aprile 2017 - Strada della Forra + Bergamo

Leggendo l’articolo di True Riders  sulla strada della Forra, ci è venuta voglia di andare e a provare questo famoso percorso.
Come nella maggior parte dei nostri percorsi cerchiamo di fare una strada che non sia solo da A a B.
Arrivando da Salo’ pochi km. dopo Gargnano in località Muslone si prende la SP 38 seguendo la strada principale si percorre una strada molto piacevole su per i monti anche se in alcuni tratti ci si trova ad affrontare alcuni tornanti abbastanza impegnativi, ma in questa tratta il traffico è pressoché inesistente, quindi non ci sono particolari problemi nell’affrontare anche i tornanti anche più secchi.

Una volta arrivati in località Pieve si può fare una breve sosta per ammirare lo strapiombo dalla famosa “Terrazza del Brivido” dall’Hotel Miralago o anche dalla vicina balconata adiacente la chiesa del paese, dopo appena 2 Km dal centro abitato siamo stati colpiti dal profumo inebriante della carne alla griglia del ristorante La Brasa e, vista la mole di moto ferme, non potevamo non fermarci, si mangia benissimo e ad un costo contenuto, per il parcheggio non c'è problema perché proprio di fronte c'è un comodissimo e ampio piazzale.
Dopo la sosta pranzo ci accingiamo ad affrontare il tratto di strada che ci ha spinto ad intraprendere questo tragitto.
Appena arrivati alla prima gola abbiamo capito subito che le nostre aspettative sullo scenario che ci si poneva di fronte superavano di gran lunga quello a cui eravamo preparati ad affrontare vedendo i vari video e foto.

Visto che prima del “canyon” c'è un semaforo con un tempo di attesa abbastanza lungo accostiamo per qualche doverosa foto, dopo di che, una volta ripartiti, galleria dopo galleria, curva dopo curva si ritorna verso il lungo lago attraverso uno scenario ed in panorama a dir poco meraviglioso.

  


Vi consiglio di vedere il video su youtube del percorso con le gallerie, perché ne vale la pena, io passando da sopra l'ho fatta nel senso opposto


Dopo una breve sosta a Limone sul Garda il nostro viaggio continua fino a Riva del Garda dove troviamo un bel centro con relativa passeggiata sul lungo lago la città è grande ma il centro è molto caratteristico e piacevole da visitare.
A fatica essendo sabato troviamo un albergo per la notte.
Il giorno seguente decidiamo di portare le nostre ruote verso Bergamo,.



Bergamo è notoriamente una doppia città Bergamo Bassa e Bergamo Alta (Berghem de hota – Berghem de ura) la città storica è che merita di essere visitata è Bergamo Alta che anche se considerata zona ZTL per le moto e Free Pass e notiamo con piacere che anche i parcheggi non mancano, quindi una volta arrivati sotto le mura non ci resta che parcheggiare ed avventurarci all’interno di questo borgo medioevale.
Volendo camminare ci si può impegnare veramente una giornata, noi purtroppo avendo avuto un “piccolo” contrattempo in mattinata, una foratura ci ha bloccati per un paio di ore, abbiamo molto meno tempo e ci siamo concentrati esclusivamente al centro della città dove si trova il Duomo e una bellissima piazza con molti bar e ristoranti, poco distante la cabinovia che porta a Bergamo Bassa.

Per i golosi c’è da assaggiare assolutamente il dolce tipico della città alta “Polenta e osei” spero di averlo scritto bene, un dolce buonissimo.